Pancrazio Luisi

Figure del tempo sospeso

2019,

Su un passo costante di sette-dieci righe di poesia in prosa per ogni pagina, Luisi propone brevi microracconti che mettono a fuoco incontri, voci e protagonisti, appartenenti prevalentemente alla cerchia delle classi medio basse della società: contadini, operai, impiegati. Sono figure che lasciano trasparire il contributo di esperienza che hanno lasciato nella memoria di chi scrive. I luoghi si indovinano diversi, dal paesino della Basilicata (Tricarico) dove è nato Luisi, alla grande città del nord (Milano) dove è stato portato da bambino, ai vari incontri che non sempre lasciano trasparire la definizione geografica esatta. Il tempo sospeso è quello che, senza nessuna intenzione realistica o di epopea, delinea passo passo, una pagina alla volta, un viaggio interiore che forse persino l’autore alla fine si è accorto essere un percorso. Pancrazio Luisi è nato a Tricarico, in Lucania. Dal 1958 vive a Milano. Ha pubblicato due volumi di poesia: Il punto di Lagrange (Milano 1995) e Luoghi del silenzio (Milano 2010). Testi di poesia, saggistica e narrativa sono apparsi su diverse riviste italiane, tra le quali “Il segnale”, “La clessidra”, “Il monte analogo”, “Poiesis”, “Pagine”. È condirettore della rivista letteraria “Il Segnale”. Su un passo costante di sette-dieci righe di poesia in prosa per ogni pagina, Luisi propone brevi microracconti che mettono a fuoco incontri, voci e protagonisti, appartenenti prevalentemente alla cerchia delle classi medio basse della società: contadini, operai, impiegati. Sono figure che lasciano trasparire il contributo di esperienza che hanno lasciato nella memoria di chi scrive. I luoghi si indovinano diversi, dal paesino della Basilicata (Tricarico) dove è nato Luisi, alla grande città del nord (Milano) dove è stato portato da bambino, ai vari incontri che non sempre lasciano trasparire la definizione geografica esatta. Il tempo sospeso è quello che, senza nessuna intenzione realistica o di epopea, delinea passo passo, una pagina alla volta, un viaggio interiore che forse persino l’autore alla fine si è accorto essere un percorso. Pancrazio Luisi è nato a Tricarico, in Lucania. Dal 1958 vive a Milano. Ha pubblicato due volumi di poesia: Il punto di Lagrange (Milano 1995) e Luoghi del silenzio (Milano 2010). Testi di poesia, saggistica e narrativa sono apparsi su diverse riviste italiane, tra le quali “Il segnale”, “La clessidra”, “Il monte analogo”, “Poiesis”, “Pagine”. È condirettore della rivista letteraria “Il Segnale”. Su un passo costante di sette-dieci righe di poesia in prosa per ogni pagina, Luisi propone brevi microracconti che mettono a fuoco incontri, voci e protagonisti, appartenenti prevalentemente alla cerchia delle classi medio basse della società: contadini, operai, impiegati. Sono figure che lasciano trasparire il contributo di esperienza che hanno lasciato nella memoria di chi scrive. I luoghi si indovinano diversi, dal paesino della Basilicata (Tricarico) dove è nato Luisi, alla grande città del nord (Milano) dove è stato portato da bambino, ai vari incontri che non sempre lasciano trasparire la definizione geografica esatta. Il tempo sospeso è quello che, senza nessuna intenzione realistica o di epopea, delinea passo passo, una pagina alla volta, un viaggio interiore che forse persino l’autore alla fine si è accorto essere un percorso. Pancrazio Luisi è nato a Tricarico, in Lucania. Dal 1958 vive a Milano. Ha pubblicato due volumi di poesia: Il punto di Lagrange (Milano 1995) e Luoghi del silenzio (Milano 2010). Testi di poesia, saggistica e narrativa sono apparsi su diverse riviste italiane, tra le quali “Il segnale”, “La clessidra”, “Il monte analogo”, “Poiesis”, “Pagine”. È condirettore della rivista letteraria “Il Segnale”. Su un passo costante di sette-dieci righe di poesia in prosa per ogni pagina, Luisi propone brevi microracconti che mettono a fuoco incontri, voci e protagonisti, appartenenti prevalentemente alla cerchia delle classi medio basse della società: contadini, operai, impiegati. Sono figure che lasciano trasparire il contributo di esperienza che hanno lasciato nella memoria di chi scrive. I luoghi si indovinano diversi, dal paesino della Basilicata (Tricarico) dove è nato Luisi, alla grande città del nord (Milano) dove è stato portato da bambino, ai vari incontri che non sempre lasciano trasparire la definizione geografica esatta. Il tempo sospeso è quello che, senza nessuna intenzione realistica o di epopea, delinea passo passo, una pagina alla volta, un viaggio interiore che forse persino l’autore alla fine si è accorto essere un percorso. Pancrazio Luisi è nato a Tricarico, in Lucania. Dal 1958 vive a Milano. Ha pubblicato due volumi di poesia: Il punto di Lagrange (Milano 1995) e Luoghi del silenzio (Milano 2010). Testi di poesia, saggistica e narrativa sono apparsi su diverse riviste italiane, tra le quali “Il segnale”, “La clessidra”, “Il monte analogo”, “Poiesis”, “Pagine”. È condirettore della rivista letteraria “Il Segnale”.

Prezzo di copertina: 12 €

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